Un bardo girovago, in cerca di cibo e riposo, si ferma in una locanda e offre i propri servigi ai clienti seduti ai tavoli: quale migliore occasione per ascoltare epiche ballate di cavalieri e draghi? Ma neanche per sogno! La bella locandiera – che i lettori di Dragonero hanno già conosciuto in una precedente storia. ma per ora manteniamo il riserbo sulla sua identità! – ha le idee ben chiare: non di guerra desidera sentir parlare, bensì amore! Ed è che così che, fra le note leggere del liuto e la voce flautata del bardo, prende forma la storia del primo amore di Myrva, una struggente vicenda intrecciata ad altri e più drammatici avvenimenti che vedono sempre protagonista la sorella di Dragonero.
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