Sins.of.a.Solar.Empire.Rebellion.Outlaw.Sectors-G4U55 | 2.28GB (compresso)
Genere: Indie, Strategia
Sviluppatore: Ironclad Games , Stardock Entertainment
Editore: Stardock Entertainment
Data di rilascio: 22 giu 2016
MINIMUM:
OS: Windows 10 / 8 / Windows 7 SP1 / Windows Vista SP2
Processor: 3 GHz Intel Pentium 4 Processor or Equivalent
Memory: 2 GB Available System Memory
Graphics: 256 MB Video Card w/Pixel Shader 3.0 Support (Radeon X1650 / GeForce
6800* or Better)
DirectX®: 9.0c
Hard Drive: 5 GB HD space
Sound: DirectX 9.0c Compatible Sound Card
Other Requirements: Keyboard and Mouse (w/scroll wheel)
* NVidia video chipsets must use driver version 296.10 or higher and mobile cards be set as the primary video chipset for the game.
RECOMMENDED:
Processor: Intel Core i5/i7 Processor or Equivalent
Memory: 4 GB Available System Memory
Graphics: 1 GB Video Card w/Pixel Shader 3.0 Support (Radeon X3000 Series / GeForce 8000* Series or Better)
Other Requirements:Broadband Internet connection
Ciò che subito salta agli occhi in questo nuovo capitolo della serie è la presenza di più fazioni giocabili rispetto alla vecchia versione. L'universo di Sins of a Solar Empire è come sappiamo popolato da varie razze: i TEC -ovvero la Trader Emergency Coalition- che punta tutto sul suo potere economico, gli Advent, una civiltà enormemente avanzata dal punto di vista tecnologico, ed i Vasari, che una volta formavano un grande impero, ma che oggi sono costretti ad una fuga precipitosa da un nemico sconosciuto. Anche in Rebellion sono presenti queste stesse razze, ma ora scisse ognuna in due sottofazioni, i Lealisti ed i Ribelli, perchè anche l'universo di Sins of a Solar Empire ha conosciuto la guerra civile. Partendo quindi dalle caratteristiche base di ogni razza, e condividendone ovviamente alcune, i Lealisti ed i Ribelli di ciascuna fazione si vanno a distinguere fortemente l'uno dall'altro per varie ragioni, sia di lore che di gameplay. Prendendo ad esempio in esame i TEC,vediamo come i Lealisti, indeboliti da decenni di guerre ininterrotte, si siano trovati costretti ad isolarsi, puntando tutto sui sistemi difensivi, senza avere la capacità di spingersi alla conquista dell'universo. Sul piano del gameplay ciò comporta alcuni vantaggi, quali la maggiore economicità delle Basi Stellari che potranno essere realizzate in numero di due in uno stesso settore (cosa per le altre fazioni impossibile), oppure un maggior numero di punti scafo a difesa delle strutture. I Ribelli TEC, dal canto loro, si rivelano essere ben più aggressivi, utilizzando tutto il loro arsenale per attaccare il nemico. Ciò si rispecchia anche nel gameplay, con bonus economici per ogni attacco sferrato contro un pianeta, oppure con la possibilità, addirittura, di essere aiutati militarmente dalla fazione pirata. La scelta di essere Lealista o Ribelle influisce quindi direttamente sul gameplay: la selezione iniziale differenzia lo stile che ogni giocatore deve adottare, sfruttando quanto possibile le caratteristiche della fazione scelta per trarne il massimo vantaggio.
Inizieremo con il possesso di un solo pianeta con l'obiettivo di espanderci sempre più all'interno della galassia. Con Rebellion sono state inserite nuove condizioni di vittoria, allo scopo di differenziare maggiormente i match e l'approccio ad essi. Ad esempio adesso ci sarà la possibilità di vincere la partita tramite l'occupazione di un pianeta misterioso e neutrale, difeso da una portentosa flotta e posto in un punto sconosciuto della mappa di gioco; oppure ancora dopo aver raso al suolo la capitale dell'impero avversario. Le nuove condizioni di vittoria, sei per la precisione, sono abbastanza diversificate tra loro, ma cambiano marginalmente il flusso della partita. Come avveniva negli episodi precedenti, ogni pianeta sarà sviluppabile, sia dal punto di vista militare -con la realizzazione di apposite strutture logistiche- che dal punto di vista economicocivile. Manterranno quindi la loro influenza i laboratori militari e civili, necessari come in passato per sbloccare le tecnologie da ricercare in vari campi, e fondamentali di fatto per stare al passo di un'IA sempre particolarmente sveglia e dotata. Qualche novità c'è anche in questo campo, con l'aggiunta di nuovi elementi da ricercare nel già vasto albero tecnologico che Sins of a Solar Empire può vantare.
MIEI SCREENSHOTS IN GAME
https://imageshack.com/a/dEsM/1
Screenshots dal web
ISTRUZIONI
Include:
- Sins of a Solar Empire: Rebellion
- Original Soundtrack (la trovate nella cartella d'installazione)
- Forbidden Worlds DLC
- Stellar Phenomena
- Outlaw Sectors DLC
Installazione:
1. Estrarre, montare l'iso con Daemon Tools e installare
2. Avviare dall'icona sul desktop.
Aggiornato a versione 1.85. Crack CODEX.
****** ESTRAZIONE SINGOLA - FILE .REV INCLUSI - FILE ISO PRE-CRACKATO ******
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