L’uso del vapore in cucina risale alla notte dei tempi, eppure, come una canzone di Battisti, resiste alla ruggine e, ancora oggi, è tra le tecniche culinarie più moderne e innovative. È moderna perché è rapida: la maggior parte delle cotture è al di sotto dei 30 minuti, è facilissima da imparare, bastano pochi accessori base per cimentarsi nell’impresa. E poi è economica, perché grazie ai cestelli impilabili è possibile cuocere piatti diversi in contemporanea, usando una stessa quantità di acqua e un’unica fonte di calore. Per ultimo, è ideale per la salute, non solo nei regimi alimentari ipocalorici ma anche nella dieta di tutti i giorni, perché permette di ridurre l’uso di condimenti (spesso un cucchiaio di olio extravergine versato a crudo sull’alimento a fine cottura è più che sufficiente). E poi ha mille vantaggi: le verdure rimangono più croccanti, la carne e il pesce non disperdono i loro succhi e si mantengono morbidi e saporiti, il pane e i dolci (ebbene sì, anche loro possono essere cotti a vapore!) sono sempre fragranti.