Questo è un viaggio culinario e fotografico. Questi sono i ricordi e dei territori per suggerire ispirazione. A volte i colori sono, semplicemente, come il rosso pompeiano dell’Etna al tramonto o il bianco e nero di una seppia in un vaso di Genova. Attraverso le immagini, il processo creativo nascosto dietro ogni piatto: l’ispirazione, la sperimentazione, la miscelazione, ma anche le degustazioni, la mise en place e infine il tocco finale che rivela un ricordo, un concetto, l’attaccamento al territorio. Abbiamo tutti sentito che il primo morso è preso con l’occhio, ma il legame tra il nostro senso visivo e la nostra percezione del sapore può essere più forte di quanto si pensi. Quando penso di percezione, sapore, naso e papille gustative viene principalmente nella mente. Certo, altri fattori quali la consistenza, temperatura e sensazioni tattili hanno un ruolo, ma il gusto e l’olfatto sono i sensi dominanti qui, giusto? Beh, forse no. Basta considerare l’appetito insaziabile del pubblico per il porno cibo mascherato in libri di cucina per vedere che si mangia con gli occhi. Con antipasti, piatti principali e dolci; è un libro di cucina in cui lo chef, senza mai essere troppo serio, vi guida in un percorso di graduale miglioramento.