Focacce di Recco e pugliesi, gnocchi alla romana, lasagne al ragù, polpette al sugo, cotolette, sfogliatine di parmigiana, fritture svariate, cipolle caramellate. E poi i dolci (cheesecake con caramello salato, pasticciotti, salame di cioccolato) e le influenze più diverse (miso ramen, burrito prêt-à-porter, pita pulled pork). Fino agli immancabili piatti forti della casa: il Coso Cosato (in quale altro modo si potrebbe chiamare un vitello tonnato in chiave vegetale evitando contenziosi a tavola?), le orecchiette con cime Di Pazza, il Pazzamisù. La cucina di Luca e Riccardo è come il loro mondo: varia, colorata, allegra, capace di accogliere e valorizzare ogni sfumatura, ricca di fantasia e di sapori. In poche parole, (ri)piena della traboccante gioia di mettersi a tavola. In queste pagine, che raccolgono 80 ricette accompagnate da fotografie, i Di Pazza ci portano in un viaggio all’insegna del gusto. E ricetta dopo ricetta, manicaretto dopo manicaretto, sfatano una volta per tutte la falsa credenza che la cucina vegana sia fatta di verdure crude con poche altre variazioni sul tema, di tristezza, di privazioni, di grandi sbattimenti e grandi spese per mettersi in pancia poco. Un libro, è proprio il caso di dirlo, per chi non si accontenta della solita minestra.
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