Un paese di montagna, autunno del 1944. Una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera sul territorio. È cieca. Si chiama Giuditta, è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. È una strana ragazzina, riesce ad andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Accompagnata dai due fratelli, un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto, in una radura su in montagna...