Kalle Blomkvist da grande vuole fare il detective e ha tutte le carte in regola per diventarlo: intuito sopraffino, una fidata lente d'ingrandimento e una pipa (vuota) sempre tra i denti. Certo, sarebbe più facile se fosse nato nei bassifondi di Londra o di Chicago, dove omicidi e sparatorie sono all'ordine del giorno. Invece vive in una piccola città della Svezia dove in estate si pensa solo a pescare. Ma un giorno arriva lo zio Einar, un tipo sospetto e per nulla innocuo, se consideriamo il grimaldello in tasca e la pistola sotto il cuscino. Che legame avrà con i due loschi figuri comparsi in città poco dopo di lui? E con il furto di gioielli di cui tutti parlano?
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