Quando Iole perde l'amato nonno si sente smarrita e solo la decisione dei genitori di trasferirsi nella sua malga tra i boschi le è di conforto. Qui ci sono il coniglio Pulce, la cagnolona Bella e la cavalla Goccia, suoi inseparabili amici, e soprattutto la montagna, che il nonno le ha insegnato ad amare, insieme a tutte le sue creature. Quando un'orsa alla ricerca di cibo inizia ad aggirarsi per il paese distruggendo tutto ciò che incontra, Iole decide di scoprire cosa la spinge a comportarsi così. Seguendo il suo istinto, si lascerà guidare dalla montagna e, tra antichi segreti e misteriose leggende, comprenderà perché il nonno la chiamava "piccola stella alpina": libera e coraggiosa come il fiore che cresce tra le rocce, rara e preziosa come il dono speciale che custodisce nel cuore.