Estate 1908. Una spedizione americana tenta un’impresa straordinaria: sbarcare sulla banchisa e raggiungere in slitta la cima del mondo. Obiettivo: piantare per primi la bandiera sul Polo Nord.
Il comandante Peary e il fidato Matthew Henson, un americano di umili origini, nell’arco di 17 anni sono già al loro settimo tentativo, ma la distesa di ghiaccio a perdita d’occhio sembra un ostacolo insuperabile.
Questo è il racconto, scritto in prima persona con la voce di Henson, di come il nipote di uno schiavo, con l’aiuto di 49 inuit, 246 cani e un comandante leggendario, conquistò l’Artico.