Poteva la tredicenne Silvia immaginare che quel vecchio libro recuperato dal bidone della spazzatura l’avrebbe catapultata nel vortice del tempo? Una grammatica della lingua latina, poi? Ma un bel giorno eccola con il suo amico Giulio per le strade dell’antica Roma. È l’inizio di un viaggio mirabolante, di un’avventura che, di incontro in incontro, di prodigio in prodigio, di paesaggio in paesaggio, di metamorfosi in metamorfosi, li divide e poi finalmente li ricongiunge, carichi di scoperte, più amici di prima, e soprattutto più felici e più forti che mai. Qui troveremo maghe e scrittori, divinità e mostri, episodi della storia e della mitologia, tutti concatenati in una spettacolare, vertiginosa vicenda che è un’iniziazione alla bellezza e all’importanza dell’antichità e all’idea che il passato e il presente si stringono in un solo grande abbraccio, come i due amici protagonisti.