Gerard De Villiers - I crociati dell’apartheid (2024)

In Sudafrica la situazione si sta rapidamente deteriorando. Continue aggressioni contro i bianchi, disordini nelle strade, insicurezza dilagante. Gli afrikaner più ricchi hanno trasferito all'estero i loro capitali, ma per tutti gli altri il paese si sta trasformando in una gigantesca trappola. Nelson Mandela sarà il prossimo presidente e il suo partito, l'African National Congress, ha già in mano il potere. Per il governo di Washington, schierato a favore dell'ANC, è cruciale garantire che il leggendario leader arrivi vivo alle elezioni. In un'atmosfera da guerra civile Malko Linge viene inviato a incontrare un mercante d'armi in possesso di informazioni decisive sui piani di un'organizzazione clandestina denominata Terza Forza. Gli estremisti mirano a bloccare il processo di transizione per scongiurare lo Swaart Gewahr, il pericolo nero. E se riuscissero a uccidere Mandela si scatenerebbe inevitabilmente il caos. Purtroppo il rendez-vous non va come previsto e le cose si mettono male. Senza contare che, sull'orlo di un conflitto razziale, al Principe delle Spie basta il colore della pelle per avere un bersaglio dipinto sulla schiena