Apparsa per la prima volta nel 1943, quest'opera, unica nel suo genere, viene oggi ristampata arricchita da un'ampia nota introduttiva del dr. Gastone De Boni sulla figura di Ernesto Bozzano. I fenomeni musicali, pur costituendo un campo affascinante di ricerca, sono stati in complesso trascurati dai parapsicologi.
Ernesto Bozzano, instancabile ricercatore e raccoglitore, ne ha fatto invece oggetto di una monografia che è quanto di più esauriente e completo abbiamo oggi a disposizione. L'opera è suddivisa in varie categorie: musica ottenuta dal sensitivo per via automatica, musica trascendentale che si estrinseca attraverso un medium in presenza o in assenza di strumenti musicali, musiche a carattere infestatorio e musiche percepite dal sensitivo in condizioni di trance o di veglia. Infine, fenomeni musicali che si manifestano in coincidenza di eventi di morte, e percepiti o dal solo morente, o dalle persone presenti, o da tutti collettivamente, e fenomeni musicali che si presentano dopo l'evento di morte.