Il protagonista di Bla bla bla è un uomo senza nome e senza età, in rivolta contro tutto e tutti. Nauseato e arrabbiato, abbandona la routine e la banalità della sua vita, le relazioni, i riti consolidati, le certezze e le abitudini; fugge senza lasciare traccia e si trasferisce in una città straniera. Una decisione improvvisa e apparentemente insensata, che segna l’inizio di un’odissea, una discesa agli inferi, forse, o forse un processo di rinascita Un’esperienza dopo l’altra, un incontro dopo l’altro, l’anonimo protagonista va alla deriva nel ventre della metropoli, nel buio in cui sprofondano tutte le illusioni, mentre il lettore segue ipnotizzato il flusso ininterrotto dei suoi pensieri allucinati e delle sue misere emozioni. Fino a cogliere, un barlume di felicità, la felicità dei folli, probabilmente l’unica possibile.