Per avvicinarsi all’antica saggezza orientale e alla sua pratica.
Nel 1889 Helena Blavatsky, fondatrice della Società teosofica e fra le protagoniste assolute dell’esoterismo del XIX secolo, pubblicò una serie di frammenti tratti dal Libro dei precetti aurei, uno dei più antichi testi della tradizione religiosa tibetana. Si tratta dei brevi saggi mistici “La voce del Silenzio”, “I due sentieri” e “Le Sette porte”. Il presente volume raccoglie inoltre “Le Stanze di Dzyan”, redatte dall’autrice dopo aver visionato una copia dell’antichissimo Libro di Dzyan durante uno dei suoi numerosi soggiorni in India e in Tibet.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.