Gabriele Pedullà - Certe sere Pablo (2024)
Dov'è finita la militanza politica? Che ne è stato del movimento dei lavoratori che si proponeva di cambiare il mondo? Gabriele Pedullà appartiene all'ultima generazione che ha vissuto almeno uno scampolo delle battaglie ideologiche di allora: adolescenti arrivati tardi, ma ancora capaci di intuire qualcosa della grande politica novecentesca sporgendosi appena sull'universo degli adulti. E che per questo, forse, non hanno saputo o voluto prenderne congedo: come se quella esperienza, tanti anni dopo, continuasse a infestare una casa vuota. I tre racconti lunghi o romanzi brevi che - alla maniera di una pala d'altare - compongono il volume attraversando l'incendio degli anni Settanta, la cupa pacificazione degli anni Ottanta e la crisi successiva, sino ai giorni nostri, sono scritti per chi allora non c'era e vorrebbe sapere, per chi testardamente non ricorda e per chi, invece, proprio non riesce a dimenticare. In Portolano degli anni bisestili, un giovane liceale scopre la politica nel momento stesso in cui i piú grandi la abbandonano. In Certe sere Pablo, Pablo e Clara sono i piú belli, i piú intelligenti e i piú carismatici, e il loro idillio, nel turbine del Sessantotto, pare annunciare per tutti un avvenire migliore - ma qualcosa potrebbe non essere quello che sembra. In È stato un soffio, Carlo ha passato una vita a battersi a fianco dei piú deboli, finché un incontro inaspettato non arriva a scuotere le sue certezze dalle fondamenta, come in un racconto dell'orrore dei nostri tempi... Nessuna nostalgia, però. Perché ridendo, commuovendosi, palpitando per gli amori, le idee, gli atti di coraggio e di viltà dei vari personaggi, la posta in gioco rimane qui, semmai, un'altra: capire con gli strumenti insostituibili della letteratura. Dare degna sepoltura al passato con un libro in mano. Poi, forse - come dopo ogni seduta spiritica andata a buon fine -, ci si potrà anche rimettere in cammino, tutti assieme.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.