Dale Furutani - A morte lo shogun (2024)
Ieyasu, il nuovo shogun, è scampato per un soffio a un attentato mortale. La notizia si propaga come le onde di un terremoto. I suoi fedeli hanno un nome per l’attentatore: Matsuyama Kaze. Kaze – ‘Vento nella pineta’ – è un samurai, quindi un maestro di spada, e non avrebbe mai usato un moschetto per uccidere. Bello come un attore, saggio come un maestro zen, forte e astuto come un guerriero, Kaze si trova nel luogo dell’attentato per tutt’altra ragione. Ha promesso ai suoi ex signori, rovinati dall’avvento di Ieyasu, di ritrovare la loro figlia, una bimba di nove anni, probabilmente finita in un bordello nella ‘Città delle bambole’, il quartiere a luci rosse della capitale. Costretto a camuffarsi da giocoliere per sfuggire alle guardie imperiali, Kaze fa innamorare un’attrice kabuki, aiuta due balordi a evitare la bancarotta e porta finalmente a compimento la propria missione.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.