La monolitica egemonia cinese che si è stabilita sul mondo comincia a mostrare le sue prime smagliature. I sette T’ang, i re cinesi che governano con pugno di ferro le sette grandi città-continente che costituiscono il regno di Chung Kuo, hanno rinsaldato ancor di più la loro presa sul potere. I Dispersionisti, il gruppo europeo che cospirava per distruggere la loro dittatura, è stato brutalmente eliminato. Ma un nuovo pericolo s’avanza per minacciare la pace: bande di ribelli sono all’opera nelle grandi città, causando morti e distruzioni. In più, stanno conquistando alla loro causa tutti i diseredati che brulicano nei più bassi livelli. Anche fra i sette regnanti non esiste più la concordia: sono giovani, ambiziosi, avidi. Stanno cominciando a perdere di vista l’obiettivo di cambiamento e progresso che è stato l’idea-guida dei loro antenati nella costruzione del progetto di una Pace di Diecimila Anni. Le pressioni vengono dall’interno e dall’esterno...