Con poetica immagine, l’autrice paragona la vita, nel suo scorrere eracliteo, al vento che non sosta sulla guglia del campanile. Il tessuto narrativo meglio si caratterizza nel palpito della pietà, degli interessi immediati: è in quel palpito che la lingua si fa alacre, persuasiva la parola ”Luigi Fiorentino” Maria Racioppi ha uno stile e un suo gusto, una sua forza espressiva e una sensibilità verso i valori dell’arte: tutte cose che si notano perchè trasparenti, in controluce. La sua vuol essere la visione prismatica dell’esistenza guardata da una determinata visuale, il canto del poema della vita ”Gazzetta del sud”. La lettura diventa spontanea e gradevole sin dalle prime battute, il nucleo ideologico circola con molta discrezione, quindi si può assimilare a quel ritmo in senso lato, che nessuno può disconoscere nel meccanismo dell’universo.