Le storie parallele del pirata Calico Jack Rackam vissuto a cavallo tra il 17° e il 18° secolo e quella contemporanea del marinaio John mostrano la sostanziale continuità di chi naviga, sospinto dal desiderio di una assoluta libertà e dall’amore per la natura, a prescindere da circostanze contingenti quali possono essere il tempo, la tecnologia e persino la legalità e la pietà. Anche i tesori rappresentano più un mezzo contingente che un fine ultimo, dato che vengono continuamente nascosti, spostati e ancora nascosti e quando potrebbero servire per condurre una vita beata, tutto si rimette in moto alla ricerca di una inafferrabile, mitica libertà che alla fine produce la morte ripetuta nei secoli, anche dopo una possibile metempsicosi