Bruciare la città-mondo, la capitale del ventesimo secolo. La città della Senna, dei boulevard e di Notre-Dame, del Louvre e della torre Eiffel. Bruciare Parigi. "Bruciate Parigi!" ordina Hitler nella fase conclusiva della Seconda guerra mondiale. Ma l'ordine non venne eseguito e Parigi fu salva. Chi la salvò dalla distruzione? De Gaulle? 0 il generale von Choltitz? Il comunista Rol o il console svedese Nordling? Come si arrivò al 25 agosto 1944, giorno in cui la città venne liberata dagli Alleati? Attraverso carte segrete ritrovate negli archivi tedeschi, documenti dell'epoca, ordinanze, verbali e ricordi dei testimoni, Dominique Lapierre e Larry Collins scrivono un drammatico romanzo-cronaca - da cui verrà tratto l'omonimo film di René Clement - mettendo in scena eroi e traditori, giovani e vecchi, spie e ostaggi. Sono i protagonisti dell'epopea della città, dall'incubo della distruzione totale alle battaglie per le strade, fino alla liberazione.