"Ciao Nani" è una storia vera, raccontata in prima persona dal colombo protagonista, non per umanizzarlo (tutt'altro!), ma per far comprendere la vita vera dei colombi di città, come la sentono loro, non come la vediamo noi umani.
E la visione "dal punto di vista dei colombi" è stata possibile perché l'autrice è una biologa che conosce a fondo questa specie, dopo tanti anni di studio sul campo.
Una storia commovente ma anche molto istruttiva. E, come afferma l'autrice, non straordinaria: "ho solo dato voce e visibilità a una delle tante vicende che gli animali possono vivere tra l’indifferenza, quando non addirittura l’odio e il disprezzo, degli esseri umani."