Da 'alcuni giorni al, Comando d'armata. Mi hanno dato un bel tavolo in una bella stanza; ma per il momento non ho gran che da fare. Il generale Capello è malato. Il mio amico capitano Amendola mi condusse da lui, e lo trovai a letto con uno dei suoi soliti attacchi di' nefrite. Mi accennò quello che desidera si faccia, e mi disse di parlarne col colonnello Balsamo Crivelli, Sottocapo di Stato Maggiore. Ne ab biamo parlato; ma per concludere qualcosa, io solo 'non basto. È stato richiesto a un reparto dipendente, un' certo sottotenente Lorenzoni av vocato, il quale dovrà lavorare con me, e che deve arrivare di giorno in giorno.