"Per chi ama la vita di ventura, le guasconate e le cucine omeriche. Ma anche per chi si commuove per un raduno nel tempo perduto dell’amicizia. Perché Vent’anni dopo è un libro di ritrovamenti e di rimpatri, che vena di malinconia e di sfida ogni avventura. Un duello con l’età che divide, con l’oblio che cancella, con la natura umana che è sempre incompleta. In barba ai cardinali superstiziosi, alle regine in pericolo e alle guerre civili.”