Nell’immaginario collettivo è rimasto famoso il sacrificio dei trecento spartani di Leonida e degli alleati focesi sul passo delle Termopili, così come il genio militare di Temistocle che sconfisse sul mare un avversario superiore in numero mentre lo stesso Serse contemplava la disfatta della propria flotta davanti all’isola di Salamina. Eppure gli storici Diodoro Siculx ed Erodoto ci narrano che nel 480 a.C., nello stesso giorno in cui si combatté la battaglia delle Termopili per uno, la battaglia di Salamina per l’altro, dalla parte opposta del Mediterraneo aveva luogo una battaglia altrettanto sanguinosa fra i greci delle colonie di Sicilia ed i punici della potente Qart Hadasht. Uno scontro che si combatté sulla piana dove sorgeva una piccola colonia greca, da sempre isolata al limitare dei territori del potente confinante africano. La battaglia di Himera.
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