"Ho sempre pensato alla felicità come a un istante troppo effimero e imprevedibile: nel momento stesso in cui sei pronta ad accoglierla, lei già sta pensando a come lasciarti andare. Ecco perché scelgo sempre di aggrapparmi all’attimo prima. La calma prima della tempesta. A ventisei anni, sono davvero poche le volte in cui ho visto questo fenomeno esplodere. Un luogo, in particolare: la sala parto. Ecco perché quando mi è stata offerta l’opportunità di lavorare nella migliore clinica dell’Ohio, ho accettato senza pensarci due volte. Tuttavia, non pensavo che lì, a pochi passi dal mio tanto amato “istante”, mi sarei scontrata contro un’onda di orgoglio, presunzione e arroganza, pronta a travolgermi. Steven Howard è il primario del reparto. È il mio capo e il mio acerrimo nemico. Il nostro è stato odio a prima vista, eppure le nostre frequenti discussioni si trasformano sempre in accese lotte di seduzione. Inoltre, il fatto che la sua bellezza superi i limiti dell’indecenza non è d’aiuto. E di certo non lo è nemmeno il fatto che abbia dodici anni più di me. O che, quando mi guarda, riesca a smuovermi qualcosa nello stomaco. Qualcosa che non avevo mai provato prima. Qualcosa simile a una tempesta indomabile. Una tempesta a cui non ero preparata."
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