1849-1863 Firenze – Moravia – Napoli Per la piemontese Marchesina Giovanna della Spada di Monteverde e il napoletano Principe Filippo Vattilieri di San Garlizio innamorarsi è questione di un battito di ciglia. Ma la magnifica diciassettenne fedele ai Savoia non calcola che, cadendo ai piedi di un suddito del Re Borbone Ferdinando II, mette a rischio gli ideali risorgimentali per i quali la sua famiglia ha sempre combattuto. Intanto l’Europa è scossa da una Primavera dei popoli che vede trionfare l’Impero austriaco e la Penisola italiana è costretta a chinare la testa di fronte al colosso imperiale. Mentre quel fascinoso sbruffone di Filippo, portavoce del sovrano del Regno delle due Sicilie nel Granducato di Toscana, è pronto a mettersi contro i Marchesi della Spada per poter sposare la sua Ninetta, un potente Duca austriaco comincia a dettare legge sulle loro vite. Il Principe di San Garlizio si ritrova costretto a scegliere tra la fedeltà al suo Re e un amore che pare destinato a dissolversi nel nulla tra intrighi politici e allontanamenti forzati. Le loro speranze di felicità sembrano sfumare costringendoli a radicali cambiamenti. Sullo sfondo di un’Italia risorgimentale piena di contraddizioni, un romanzo che concede la parola a chi ha perso la guerra, a chi aveva un patriottismo differente da quello italiano, a chi non voleva abbandonare la propria identità.
Attenzione! Non sei autorizzato a visualizzare questo testo / Solo gli utenti registrati possono visualizzare questo testo!