Basilio Valentino - Azoth (1988)
Ovvero L'occulta opera aurea dei filosofi
Formato PDF
A cura di Manuel Insolera - Azoth, ovvero L'occulta opera aurea dei filosofi esce nel 1613, contemporaneamente in tedesco ed in latino, presso l'editore Johann Bringern di Francoforte. L'edizione tedesca viene attribuita dallo stesso editore ad un «diligente amatore della materia», quella latina appare come l'opera di certo Basilius Vicentinus, tradotta da Georgius Beatus. La prima attribuzione delVAzoth a Basilio Valentino è rintracciabile nella traduzione francese di David Laigneau, pubblicata nel 1624 a Parigi.