Il Corpus Hermeticum è una raccolta di scritti filosofico-religiosi di epoca tardo-ellenistica, attribuiti ad Ermete Trismegisto, il Mercurio latino identificato anche con l'egiziano Thot, il Dio che dona agli uomini la scrittura. Le caratteristiche di fondo di questi testi si riassumono in una dottrina esoterica, in una "divina rivelazione", donata agli uomini da Ermete non mediante dimostrazioni razionali e deduzioni logiche, bensì tramite una sorta di "iniziazione" misterica.
Per gli alti contenuti spirituali e morali di questa letteratura, durante il Medioevo e il Rinascimento, Ermete Trismegisto fu addirittura considerato un profeta pagano di Cristo. Il corpus è qui tradotto, con testo a fronte, seguendo la fondamentale edizione greca e latina con introduzione e commento di A.D Nock e di A - J Eestugière (quattro volumi, Paris 1945-54), anche questi tradotti integralmente.