In un quaderno si può scrivere, si può commentare, si possono anche strappare pagine. Un libro invece è tal quale a ciò che esso è. Da ciò, un quaderno si può personalizzare più di un libro. La volontà di indicare questo lavoro come quaderno e non come libro è nata da queste considerazioni, dal desiderio di fornire uno strumento vivo, dinamico, soggetto a mutamenti, da parte di chi lo ha scritto e da parte di chi voglia considerarlo fonte di lavoro, studio, curiosità.