La storia d'amore di Sigfrido e Crimilde e le cruente imprese di Attila e Teodorico costituiscono i due cicli del maggior poema epico germanico, formato da 39 canti o avventure, scritto nel Duecento da autore ignoto. Combattendo contro i Nibelunghi (stirpe di nani che vivono nelle viscere della terra), il giovane eroe Sigfrido conquista un immenso tesoro e alcuni poteri magici: la spada che uccide ciò che tocca, il cappuccio che rende invisibili, l'anello che moltiplica le forze. Ma non sempre la magia è sufficiente a difendersi dalla morte... Crimilde vendicherà Sigfrido in un crescendo di lotte che causeranno il massacro di due interi popoli. Un classico della letteratura di tutti i tempi che ha avuto in Richard Wagner e nella sua ben nota tetralogia del Reno il massimo esegeta.