Eva, giovane immatura adolescente, attraverso l'incontro con Jonathan, inizia un lungo e difficile percorso alla scoperta di se stessa. Jonathan diventa per Eva lo specchio e l'espressione della realtà di una persona che vive in conflitto con se stessa, che ha già la percezione di essere diversa e che però non ha ancora la maturità sufficiente per accettare ed esternare questa sua essenza profonda e complessa. Jonathan è quello che Eva sta cercando, rappresenta la sua aspirazione, tutto il senso della sua vita, le sue incertezze, le sue inquietudini, i suoi ideali e i suoi sogni.