Maya è rannicchiata sotto le coperte.
Una figura entra nella buia stanza.
Accende la luce e scopre che la sagoma di quella misteriosa figura appartiene a suo padre.
Il suo volto è spaventoso, la sua voce gutturale e avanza verso di lei brandendo un coltello insanguinato tra le mani.
Da quel momento, niente sarà più come prima.
Quale futuro le si prospetterà, quando scoprirà che quello che aveva bramato suo padre, non era la sua morte, bensì il suo sangue per compiere un terribile rito?
Maya riuscirà a sopportare il peso del suo dono o soccomberà al maligno?
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