Con lo stile chiaro ed accattivante del giornalismo di indagine, Ausiello e Del Gaudio analizzano un fenomeno del quale ormai l'opinione pubblica crede di conoscere tutto, come premettono gli stessi autori nelle prime pagine del libro, soprattutto dopo l'onda mediatica degli ultimi mesi.
E proprio da questa considerazione nasce l'esigenza di un racconto lineare e senza sconti che parta dagli anni in cui chi avrebbe potuto evitare il disastro annunciato, colpevolmente, non lo fece. Fino a giungere agli interrogativi di oggi su una materia che sempre più necessita di vigilanza, trasparenza e controllo democratico del territorio, dai rilievi in atto alle bonifiche che verranno.