L'ultimo secolo italiano è stato segnato da due guerre mondiali, dittatura, terrorismo, Tangentopoli. C'è solo un periodo mitico al quale tutti guardano come epoca d'oro: è quello dal secondo Dopoguerra al boom economico. Fu allora che il genio italico poté dispiegarsi appieno. Quella stagione che portò dall'industria all'arte a veder primeggiare protagonisti nostrani, fu vissuta in provincia come una riconquistata spensieratezza. Ad alimentarla nuovi ritmi musicali e il benessere che si conquistava mano a mano, fatto di pasti completi ma anche di vestiti alla moda, motori e novità tecnologiche.
Giampietro Danesi, "burbanello” dall'età di due anni, icona delle balere nostrane, in questo volume va a ripescare i suoi ricordi di quegli anni, quand'era ragazzino, e si cimenta nel dipingere ritratti e aneddoti in salsa agognina. Ne esce un affresco scanzonato di quell'età d'oro. Per chi ha vissuto quegli anni il gioco di riconoscerne i protagonisti, per gli altri il piacere di imparare la storia recente della cittadina senza rinunciare al sorriso.