Formato: EPUB
È l’ultima grande e incompiuta opera filosofica di Merleau-Ponty, uscita postuma nel 1964. Il testo si interrompe ma le Note di lavoro che lo arricchiscono (e che in questa edizione italiana si avvalgono di un prezioso indice tematico) ci permettono di cogliere un orizzonte filosofico che, con il passare degli anni, ha sempre più richiamato l’interesse degli studiosi, non solo del mondo filosofico, ma anche di tutti coloro che hanno a che fare con la visibilità e l’immagine. L’autore della Fenomenologia della percezione oltrepassa nettamente i confini della fenomenologia per disegnare un inedito pensiero dell’Essere inteso come il darsi a vedere delle cose. Una visibilità in cui è calato lo stesso occhio umano e che si presenta come gioco complesso tra visibile e invisibile, a tutti i livelli, a cominciare dalle parole del nostro linguaggio. Si apre secondo Merleau-Ponty un nuovo compito per il pensiero davanti al quale la filosofia tradizionale si trova impreparata. Certo, alcuni grandi pittori hanno pensato meglio dei filosofi questa visibilità del mondo
https://www.tusfiles.net/l9k1yf9ftvce
Come segnalare i link off-line (o altri problemi)?
Come segnalare se la casella PM è piena?