Poiché l'ha suggerito il Congresso di Utrecht, adeguiamoci alla moda tedesca e sostituiamo il nome di 'parapsicologia' al nome di metapsichica proposto mezzo secolo fa da Charles Richet. Questo non ci impedirà, per rispetto a quel grande e intrepido ricercatore, di impiegare indifferentemente il termine che ha designato in Francia tanti seri lavori e che era molto ben coniato. Il prefisso meta godeva di cattiva reputazione; a detta di alcuni evocava un po' troppo le azzardate speculazioni della metafisica.