Marco Corvino si sta godendo la sua deliziosa villa a Cere, l’antica Cerveteri, quando l’assassinio del proprietario di una villa vicina lo costringe a mettersi in azione. Del delitto è stato infatti accusato il suo patrigno Prisco, un uomo assolutamente inoffensivo, e Marco deve destreggiarsi tra i numerosi indiziati per scoprire il vero colpevole.L'omicidio sembrerebbe essere causato da un traffico di reperti provenienti dalla ricca necropoli etrusca, ma la vittima era anche un noto seduttore, e il colpevole potrebbe quindi essere un marito geloso o u'amante trascurata.Il caustico Corvino non teme di mettere a nudo gli intrighi della verde terra d'Etruria, per giungere a una verità che affonda le sue radici nell'epoca funesta di Tarquinio il Superbo, l'ultimo re di Roma.