Descrizione Arthaus presenta una nuova produzione de La Gioconda registrata nel famoso teatro dell'opera di Barcellona. La messa in scena è stata realizzata in collaborazione con l'Arena di Verona e presentata con successo nel programma del famoso festival dell'opera del 2005. La produzione di Barcellona comprende cantanti di fama internazionale, nonché solisti e ballerini di danza classica del Gran Teatre del Liceu, tutti con un'esibizione musicalmente e drammaticamente impressionante di questo melodramma. Il ruolo principale è cantato dal soprano americano Deborah Voigt, uno dei più importanti soprani drammatici della sua generazione. I critici hanno elogiato il suo "lirismo, la bellezza del tono e l'acuità drammatica" e la sua "aura e voce impressionanti".
Genre: Opera Running Time: 174 Picture Format: 16:9 Disc Format: NTSC Sound Format: PCM Stereo / Dolby Digital 5.1 / DTS 5.1 Number of Discs: 2 Region: 0 Languages: IT Subtitle Languages: GB, DE, FR, IT, ES, Catalan Teatre del Liceu, Barcelona, 2005
Caratteristiche
Il contralto polacco Ewa Podle appare come sua madre cieca, deliziando il pubblico con il calore travolgente e l'ampia gamma della sua voce mentre trasmette in modo convincente la sofferenza del suo personaggio. Il tenore canadese Richard Margison assume il ruolo del nobile esiliato Enzo e il baritono italiano Carlo Guelfi canta la spia e l'agente provocatore Barnaba. Entrambi eccellono di fronte ai due personaggi femminili. Il balletto - impostato sulla famosa "Danza delle Ore" - ha meritatamente ricevuto estese ovazioni. La coreografia - ballata da due ballerini di stelle del balletto di Barcellona - racconta una storia d'amore in vista del tempo in corso, simboleggiata dalle dodici ore. La Gioconda è una tipica opera romantica che riflette vari filoni del melodramma europeo del XIX secolo. Anche se si basa sulle basi della grande opera francese, più ovviamente nel suo balletto del terzo atto, l'opera segue la tradizione italiana e soprattutto quella verdiana con le sue arie ispirate, meravigliosi cori e un'orchestrazione impressionante. Allo stesso tempo, la scrittura vocale e alcuni dei suoi effetti drammatici indicano la strada per il verismo. I set e i costumi della presente produzione sono opera dell'illustre architetto e regista italiano Pier Luigi Pizzi, la cui messa in scena è classica nella sua nobiltà.
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