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Windows 11: come bypassare la verifica TPM 2.0 Software Sistemi operativi Windows 11Almeno due trucchi permettono di installare Windows 11 su computer senza UEFI Secure Boot o chip TPM 2.0, ma il funzionamento non è garantito.Guarda 22 foto Microsoft Microsoft ha confermato i requisiti hardware minimi per l'installazione di Windows 11. L'ostacolo maggiore per i computer più datati è rappresentato dal chip TPM 2.0. Sono stati tuttavia scoperti due metodi per bypassare la verifica della presenza di TPM 2.0 e Secure Boot.
Windows 11: workaround per TPM 2.0 e Secure BootI requisti hardware minimi per Windows 11 sono stati aggiornati rispetto a Windows 10. Il nuovo sistema operativo potrà essere installato su computer con processori Intel Core di ottava generazione o AMD Ryzen 2000 o successivi, almeno 4 GB di RAM, almeno 64 GB di storage e scheda video con supporto DirectX 12 e WDDM 2.0. Queste specifiche sono rispettate dalla maggioranza dei dispositivi venduti negli ultimi tre anni.
I vincoli più stringenti sono tuttavia rappresentati da UEFI Secure Boot e soprattutto TPM 2.0. In base ai test effettuati con la build preliminare distribuita online, Windows 11 può essere installato anche su computer senza UEFI Secure Boot e chip TPM 2.0 (o con le funzionalità disattivate). I “trucchi” sono due: modifica del registro o dell'immagine ISO.
Modifica del registroDurante la procedura di installazione di Windows 11 viene effettuata la verifica dei requisiti hardware minimi (la stessa del tool Controllo integrità PC). Se i requisiti non sono rispettati viene mostrato uno specifico messaggio.
A questo punto è necessario premere la combinazione di tasti Shift+F10 per aprire il prompt dei comandi, in cui digitare “regedit.exe” per avviare l'editor del registro di sistema. In HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup deve essere creata la nuova chiave LabConfig, nella quale creare le seguenti DWORD:
BypassTPMCheck=dword:00000001BypassSecureBootCheck=dword:00000001 Modifica dell'immagine ISONell'immagine ISO di Windows 11 è necessario sostituire il file appraiserres.dll nella cartella sources con l'analoga versione presente nella ISO di Windows 10. Dopo aver ricreato l'immagine (ad esempio con il tool Rufus) è sufficiente “montarla” in Windows 10 e avviare il setup.
I due workaround funzionano con la build preliminare pubblicata online. Microsoft potrebbe bloccare i trucchi nelle prossime build o in quella finale. In un documento ufficiale viene indicata la possibilità di aggirare il requisito del chip TPM 2.0, ma solo per computer commerciali “special purpose”. Secondo Tom's Hardware, il vincolo potrebbe essere eliminato anche per le versioni di Windows 11 vendute in Cina e Russia, in quanto i due paesi vietano l'uso di tecnologie crittografiche occidentali.
GRAZIE DELLE PRECISAZIONI
PROVO AD INSTALLARLO CON LE TUE INDICAZIONI
puoi anche andare nel buios e settare dentro la voce sicurezza o sinonimo tpm o ftpm o ptt
e il tmp e attivato, per verificare scarica il progtamma WhyNotWin11 , cerca su google
ti dice se il tuo pc e' a posto pèer win11
Come attivare TPM sul proprio PC
Nel caso in cui il PC riporti “Impossibile trovare un TPM compatibile” avete un’ulteriore possibilità di abilitarlo prima di dover un modulo TPM a parte da collegare alla scheda madre del computer: il TPM potrebbe essere presente nel vostro PC, ma disabilitato dal BIOS. Sarà, quindi, necessario:
Entrare nel BIOS del PC (ogni computer ha un tasto specifico per accedervi durante l’acccensione, i più comuni sono ESC, F2 o CANC).Cercare una scheda o una sezione chiamata Sicurezza o sinonimo.Abilitare l’opzione relativa al TPM, potrebbe anche essere chiamata fTPM o PTT.Al riavvio del PC, eseguendo nuovamente Gestione Trusted Platform Module (TPM) sul computer locale, il dispositivo dovrebbe riportare correttamente la presenza e l’abilitazione del TPM.
Se il vostro BIOS non riporta alcuna voce a riguardo, l’unica opzione rimanente potrebbe essere l’acquisto di un modulo TPM da collegare alla scheda madre del PC, ma attenzione: dovrete cercare un modulo TPM della stessa marca del produttore della motherboard (ASUS > ASUS, per esempio).
NOTA | Oltre al supporto a TPM l’altro parametro da rispettare è la lista dei processori compatibili che vede un taglio di quelli precedenti all’ottava generazione.
Perché il mio PC è incompatibile?
Molti di voi avranno subito visto e verificato l’incompatibilità del PC all’aggiornamento gratuito dopo l’annuncio di Windows 11. Al momento sembrerebbe che le liste pubblicate dei PC supportati e la stessa app Controllo integrità PC non siano aggiornate correttamente e per tanto riportano un’incompatibilità errata nonostante i requisiti siano supportati come verificato con la guida soprastante.
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