Marzio Santoni, ispettore di polizia a Valdiluce, ha un grande fiuto. È affascinante ma schivo, uno sciatore provetto che preferisce passare il tempo in mezzo ai boschi piuttosto che al caldo dei rifugi. "Lupo bianco", così lo chiamano tutti per via di un olfatto fuori dal comune, ha un passato di indagini da prima pagina, ma da quando è tornato in provincia, si trova a occuparsi di insignificanti inchieste locali. La stagione invernale a Valdiluce è un continuo andirivieni di sciatori e famiglie in tuta e scarponi. È così che incontra Elisabetta, attraente ed enigmatica, in vacanza con tre amiche per una settimana. Tra i due l'intesa è immediata e desiderio, eros e un'insaziabile attrazione rendono quei pochi giorni una vertigine sospesa. Lei sposata, lui scapolo solitario, stanno cercando il coraggio per dirsi addio, quando un evento terribile sconvolge l'intera vallata. Elisabetta e le sue amiche vengono ritrovate nella camera d'albergo, senza vita. Quattro cadaveri e nessun indizio, morte senza un apparente motivo. Ed è proprio "Lupo bianco" che dovrà sovrintendere le indagini all'interno di quella piccola comunità reticente a scoprire la verità.
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