Tito ha undici anni ma non è mai riuscito a farsi capire davvero. È cresciuto in un orfanotrofio e da quando è stato adottato dai terribili signori Unter le cose vanno male: lo considerano poco intelligente, lo maltrattano, lo fanno sentire fuori posto. Fino a quando Tito decide che è arrivata l'ora di andarsene e di trovare una nuova casa per sé e il suo amato cane, Tito II. E poco importa se tutto il villaggio crede che il bosco sia un luogo pericoloso e inaccessibile, perché Tito sa, anzi sente, che invece in quella foresta c'è del bene. Inizia così il suo viaggio tra gli alberi, dove troverà rifugio in un castagno e conoscerà la generosità dei faggi. Ma soprattutto incontrerà due bambini che, come lui, hanno scelto la libertà dei boschi. Grazie alla loro amicizia e fiducia, che finalmente lo faranno sentire accettato e parte di un insieme, comincerà a credere in se stesso e nelle proprie capacità, scoprendo così di avere un dono che lo rende unico e speciale, Soltanto lui, infatti, può salvare la foresta e i suoi nuovi amici dalle forze oscure che minacciano di distruggerli...