“C’è una leggenda sull’acqua alta”
“Certo. A Venezia ci sono fiabe, leggende e storie a ogni canton. Le racconta la luna, nelle serate terse, disegnando arabeschi di luce leggera sull’acqua dei canali…”
Mistica Maëva ha dieci anni, un nome che significa “Benvenuto” in tahitiano, un gatto amico di un piccione, una nonna cartomante e un compagno di classe, Giaki, con cui condivide un sogno: salvare Venezia dall’acqua alta.