"E se non fosse il mattino ad avere l’oro in bocca? Milano. Il corpo di un uomo viene rinvenuto nel proprio appartamento. È riverso a terra, in un’insolita postura. Entrambe le mani sul cuore. Niente sangue, né tagli. Niente colpi d’arma da fuoco. Solo una cravatta dorata, perfettamente annodata attorno al collo della vittima. Sulla scena del crimine interviene il commissario Walker, della Polizia di Stato, sezione Omicidi. I primi indizi fanno pensare a un delitto passionale, ma qualche giorno più tardi si verifica un episodio analogo. Un altro uomo ritrovato morto. Stessa posizione, stessa cravatta al collo. In bocca una piastrina d’oro con dei simboli incisi sopra. Walker non ha dubbi: si tratta di un serial killer. Quello che in seguito la stampa chiamerà Il Killer della Cravatta. Da qui inizia la caccia a un criminale che sembra imprendibile. Le indagini non producono risultati e l’assassino continua a uccidere. Un delitto che presenta caratteristiche diverse dai precedenti convince il commissario Walker a cambiare rotta alle indagini, ma dopo cinque omicidi, la Polizia brancola ancora nel buio. La cattura del killer sembra impossibile, finché un giorno Walker riceve una telefonata che lo mette di fronte a una verità troppo dolorosa per essere sopportata…"
Attenzione! Non sei autorizzato a visualizzare questo testo / Solo gli utenti registrati possono visualizzare questo testo!
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.