Giovanni Arena - Il tempo di una candela (2024)
Il Rio delle Amazzoni è enorme, tanto grande da sembrare un mare in cui perdersi. È un mondo a sé stante, è l'unica via per insinuarsi all'interno della foresta più selvaggia e incontaminata del mondo. È il luogo perfetto in cui scappare per cercare di ritrovarsi. Ed è proprio quello che fanno Ruberval, con il suo nome così strano e un passato da cui proteggersi, Classandra, con il suo silenzio che trasmette voglia di solitudine, Tom, uno che a forza di seguire le tracce degli altri alla fine si è perso, Matilde, con i suoi occhi gentili velati di tristezza, e Maria, con la sua maturità frutto di tante ferite. Cinque personaggi che a bordo della Certeza risalgono il fiume tra i rumori assordanti della natura, immersi negli orizzonti macchiati di rosso della foresta equatoriale. Cinque sconosciuti, apparentemente distanti, ma che, in ogni notte amazzonica, sono destinati a incontrarsi di fronte alla luce calda e tremolante di una candela che non dovrà spegnersi finché ogni storia non sarà rivelata fino in fondo. Uno per uno si confessano senza filtri né omissioni, ognuno viene ascoltato dai suoi compagni, viene accettato per quello che è davvero, con tutti i luoghi oscuri che si porta dentro.