Tina Grube - Gli uomini sono come il cioccolato (2024)
Certe cose non cambiano mai: Linda è una bella, intelligente e capace pubblicitaria in carriera, ma la carriera non le basta. La sua vita è fatta di ufficio, stress, rapporti complicati con il maschile e maschilista mondo del lavoro, ma per
fortuna anche di weekend spensierati con le fedelissime amiche, compagne inseparabili di sbronze, lacrime, gite,
chiacchiere notturne e feste folli. Linda vive con ironia le sue quotidiane peripezie, non ultima la ricerca di una vera storia d’amore – che ormai, nel supermarket dell’esistenza, sembra un prodotto caduto in disuso, trascurato da tutti quelli che si accontentano di eccitazioni tanto violente quanto passeggere e passano poi sbadigliando allo scaffale successiv – e si confronta sempre con gli uomini: uomini dall’aspetto invitante, che fanno venire l’acquolina in bocca, apparentemente dolci come il cioccolato, ma spesso amari e deludenti dopo il primo assaggio. E si sa che troppo cioccolato fa male, e se se ne fa indigestione si rischia di rimanerne disgustate a vita?
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.