Benoît Coquil - Piccole cose (2024)
Messico, anni Cinquanta. Tra le montagne nebbiose della regione di Oaxaca, durante la stagione delle piogge, la sciamana María Sabina esegue strani incantesimi, mescolati a trance e canti. Nei suoi rituali utilizza gli psilocybe, potenti funghi allucinogeni che chiama le sue 'piccole cose'. A New York gli eccentrici coniugi Gordon e Valentina Wasson, appassionati di micologia, vengono a conoscenza dei riti messicani e decidono così di partire alla ricerca dell’ultima droga psicotropa ancora sconosciuta all’Occidente. La storia dei loro studi e delle loro esperienze sotto l’effetto di questa sostanza farà presto il giro del mondo: dalla CIA al Museo di Storia Naturale di Parigi, dalla controcultura psichedelica ai laboratori farmaceutici. E modificherà per sempre la vita di María Sabina.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.