Ryotaro Shiba - L’ultimo shogun (2024)
Tokugawa Yoshinobu venne nominato shōgun nel 1866, mantenne la carica poco piú di un anno e la sua rinuncia fu il passo definitivo verso la restaurazione del potere imperiale, segnando la fine di un'istituzione politica che aveva governato il Giappone per secoli. Figura storica contraddittoria, Yoshinobu è stato apprezzato per la sua intelligenza, per la sua cultura e raffinatezza, per le grandi capacità retoriche nell'oratoria, ma politicamente fu attendista in maniera esasperante, restio a prendere qualsiasi decisione importante; evitò sempre di scendere in campo contro i suoi avversari, anche quando le condizioni potevano essere favorevoli, tenendosi sempre pronta una via di fuga (ma lasciando morire i piú stretti e fedeli collaboratori).