Dopo “The Summoning”, il secondo capitolo della serie bestseller “The Darkest Powers”. In “The Summoning - Il richiamo delle ombre”, abbiamo lasciato Chloe Saunders in fuga da Lyle House, la clinica dove era stata internata per apparenti disturbi psichiatrici. Ma la realtà è un'altra, più oscura e sinistra: Chloe è il risultato di un esperimento genetico che l'ha trasformata in una negromante, un essere in grado di chiamare a sé i morti e parlare con i fantasmi. Quando era solo una bambina, un team di scienziati, noto come Edison Group, ha usato lei e altri ragazzi come cavie per creare degli esseri umani con poteri soprannaturali: Simon, uno stregone, Derek, uno lupo mannaro dal temperamento irascibile, e Rae, una strega con accessi di collera. Ora i quattro ragazzi sono in pericolo, in fuga dagli stessi scienziati che li hanno creati e che vogliono eliminare ogni traccia di queste indomabili creature: dovranno unire le loro forze per riuscire a salvarsi. Ma prima di combattere Chloe dovrà capire se può fidarsi fino in fondo dei suoi compagni.