La vita di Giuseppina Strepponi lungo i suoi 82 anni di vita ricostruita, tramite un'approfondita e appassionata ricerca storiografica condotta dalla conterranea Maria Moretti, anch'essa lodigiana.
Ne emerge un ritratto di donna calata nella propria epoca che va al di là della famosa soprano e della compagna e poi sposa di Giuseppe Verdi: dal sostentamento garantito alla famiglia, calcando i palcoscenici mondiali, dopo la morte del padre, ai figli considerati all'epoca 'illegittimi', dalle brucianti umiliazioni subite in quanto 'convivente' alla solitudine vissuta a Busseto quando, non ancora maritata, non poteva seguire Verdi nei suoi viaggi per non sollevare pettegolezzi.