Per Josie stava per iniziare un altro lungo turno in ospedale. Era il primario del turno, e avrebbe dovuto correre e occuparsi di ogni minima crisi in ospedale. Mancavano pochi minuti alle 23:00, e le cose sembravano sorprendentemente tranquille. Ma Josie sapeva bene che quella situazione non sarebbe durata ancora per molto. Le lunghe ed impegnative notti non le facevano paura. Impiegava tutta la sua energia per aiutare gli altri. Non esisteva nulla che la rendesse felice, oltre al suo lavoro. Viveva per il suo lavoro. Ed era l’unica cosa che aveva nella sua vita. L’unica cosa da quando il suo ex marito era scappato con la sua migliore amica, 18 mesi prima. Era troppo sconvolta per piangere e troppo umiliata per raccontarlo a qualcuno. Alla fine, la notizia si era diffusa in tutto l’ospedale e i suoi colleghi, in privato, e a turni, le avevano manifestato il loro cordoglio e la loro simpatia.
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